Il trapianto di capelli, chiamato anche autotrapianto, è una tecnica chirurgica ampiamente utilizzata per trattare la calvizie negli uomini o nelle donne e consiste nel rimuovere singoli  capelli, o strisce di capelli da una zona donatrice della stessa persona, per poi impiantarli dove serve.

Questa procedura può richiedere fino a 12 ore, viene eseguita in anestesia locale ei risultati possono iniziare a essere notati dopo circa 6 mesi, che di solito è il tempo necessario per notare la crescita dei capelli.

Come si esegue l’auto trapianto di capelli

Esistono due tecniche di trapianto di capelli, la più convenzionale chiamata FUT (acronimo inglese per follicular unit trapiantation) e la tecnica che non provoca una cicatrice lineare chiamata FUE (acronimo inglese di estrazione di unità follicolari). In realtà cambiano il modo in cui l’area donatrice viene rimossa in questo intervento chirurgico.

Trapianto capelli Fut

è la tecnica più indicata per trattare aree più estese e consiste nell’asportazione di una striscia del cuoio capelluto, solitamente della nuca, in cui vengono selezionate le unità follicolari che verranno collocate nel cuoio capelluto. Nonostante sia un po ‘più economica e veloce, questa tecnica lascia una cicatrice un po’ più visibile e il tempo di ripresa è più lungo, potendo tornare alla pratica delle attività fisiche solo dopo 10 mesi dalla procedura.

POTREBBE INTERESSARTI : Bioscalin a cosa serve , funziona per bloccare la caduta dei capelli?

Trapianto capelli Fue

è una tecnica che consiste nell’asportare i follicoli uno ad uno, con l’ausilio di attrezzature chirurgiche (piccolissimi punzoni di 0,6 millimetri di diametro), per poi impiantarli uno alla volta direttamente nel cuoio capelluto del paziente. Può essere utile per il rinfoltimento di piccole regioni, ad esempio le tempie, che non presentano capelli.

La scelta dell’area donatrice è estremamente importante, poiché se la calvizie è all’inizio, c’è il rischio che la regione prescelta non sia idonea all’impianto.  Per questa scelta, i criteri che vengono presi in considerazione sono la quantità di follicoli presentio nella regione, la distanza dai follicoli piliferi e l’elasticità dei capelli, questo per far si’ che il risultato finale corrisponda ad un’area più piena e ricca di capelli.

Entrambe le tecniche sono molto efficienti e garantiscono risultati soddisfacenti, e spetta al medico decidere con il paziente la tecnica migliore per il singolo caso. Solitamente il trapianto di capelli viene eseguito da un chirurgo dermatologico, in anestesia locale e leggera sedazione e può durare tra le 3 e le 12 ore, a seconda delle dimensioni dell’area che riceverà il trapianto, e, nel caso di aree molto ampie, il il trapianto viene eseguito in due giorni consecutivi.

Esiste persino un processo, chiamato sutura tricofitica, in cui i capelli crescono sulla cicatrice, rendendola ancora più mascherata. È normale che la cicatrice inizi sottile e col tempo diventi molto rossa, questo si verifica più o meno nel terzo mese dopo l’intervento. Nel tempo, il colore rosso diminuirà, ma scomparirà solo dopo circa due anni.

Preparazione per l’ autotrapianto

Prima di iniziare la procedura chirurgica, il medico dovrebbe ordinare una serie di test per valutare la salute generale della persona, ad esempio radiografia del torace, emocromo, ecocardiogramma e coagulogramma, che viene eseguito per verificare la capacità di coagulazione del sangue della persona e, quindi, controllare i rischi di sanguinamento .

Inoltre, si consiglia di evitare di fumare, consumare alcol e caffeina, tagliare i capelli e utilizzare antinfiammatori, come ad esempio l’ibuprofene o l’aspirina. È inoltre indicato proteggere il cuoio capelluto da scottature prima di iniziare.

Viene eseguita l’anestesia locale, simile a quella utilizzata nei dentisti, e viene eseguita una leggera sedazione solo per evitare qualsiasi disagio al momento dell’anestesia. Alla fine della procedura, il paziente è già completamente sveglio.

Decorso postoperatorio autotrapianto

Dopo il trapianto, è normale che la persona non abbia sensibilità nell’area in cui sono state rimosse le unità follicolari e nella zona in cui è avvenuto il trapianto. Pertanto, oltre all’assunzione di medicinali utili per alleviare il dolore, il medico può anche consigliare alla persona di evitare di esporre al sole la zona trapiantata, per evitare scottature.

Si consiglia inoltre di lavarsi la testa almeno 3-4 volte il giorno dopo l’intervento e poi passare a 2 lavaggi al giorno durante le prime due settimane dopo l’intervento, utilizzando uno shampoo specifico secondo le indicazioni del medico.

Se il trapianto è stato eseguito con la tecnica FUE, la persona può ora tornare alla routine, esercizio compreso, 10 giorni dopo il trapianto, purché non svolga attività che mettono molta pressione sulla testa. D’altra parte, se la tecnica fosse FUT, potrebbe essere necessario che la persona riposi, senza svolgere attività estenuanti, per più o meno 10 mesi.

Eventuali rischi sono uguali a quelli che si presentano in qualsiasi altra procedura chirurgica. Potrebbe esserci un maggior rischio di infezioni, possibilità di rigetto o sanguinamento. Tuttavia, se eseguito da un professionista qualificato ed esperto, i rischi del trapianto di capelli sono ridotti al minimo.

Quando è indicato il trapianto di capelli

Il trapianto di capelli è solitamente indicato in caso di calvizie, tuttavia può essere indicato anche in altri casi, come ad esempio:

  • Alopecia, ovvero la perdita improvvisa e progressiva di capelli da qualsiasi parte del corpo.
  • Persone che hanno utilizzato farmaci per la crescita dei capelli, ad esempio minoxidil, in un anno e non hanno ottenuto risultati;
  • Perdita di capelli a causa di ustioni o incidenti;
  • Perdita di capelli dovuta a procedure chirurgiche.

La caduta dei capelli è causata da una serie di fattori, che possono essere dovuti all’invecchiamento, ai cambiamenti ormonali o alla genetica. Il trapianto è indicato dal medico solo se la persona presenta una buona quantità di capelli nella zona potenzialmente donatrice e ha buone condizioni di salute.

Autotrapianto capelli funziona?

Quando effettuato in maniera idonea e professionale, l’autotrapianto mostra ottimi risultati. Sul cuoio capelluto, i capelli sulla sommità della testa hanno recettori ormonali maschili, mentre i capelli sui lati e sulla nuca non hanno questo tipo di recettori.

La calvizie si verifica a causa di un’alterazione genetica di questi recettori, ma poiché i follicoli nella regione del lato della testa e del collo vengono utilizzati come area donatrice, i capelli trapiantati non cadranno più.

autotrapianto-capelli

Sebbene la frase “prevenire è meglio che curare” sia ancora valida, potrebbe non essere la soluzione migliore per il trapianto di capelli. Alcune persone potrebbero dire “prima è, meglio è” e si affrettano a eseguire l’autotrapianto, quindi l’attaccatura dei capelli anteriore è molto retratta e non viene considerata la caduta dei capelli.

I giovani che hanno la caduta dei capelli e hanno fretta di sottoporsi a un trapianto possono ottenere risultati negativi irreversibili. Nei casi in cui la caduta dei capelli non è stabilizzata, va tenuto presente che i capelli impiantati potrebbero cadere in futuro e l’area donatrice potrebbe essere inadeguata con sessioni ripetute.

I risultati

Le persone che hanno subito un trapianto di capelli vogliono vedere subito i risultati del trattamento. Il processo di guarigione dopo il trapianto di capelli e la crescita dei capelli sani avviene in un periodo di circa 12 mesi.

La maggior parte dei pazienti attraversa un processo di eliminazione degli shock (perdita di capelli) da 2 a 3 settimane dopo l’operazione; i capelli trapiantati cadono, ma è una fase passeggera. Questo è un processo naturale, in cui quasi tutti i pazienti vivono dopo l’operazione. Dopo una temporanea caduta da shock, i follicoli piliferi entreranno ora nel processo di rigenerazione.

In 2-3 mesi, i capelli cresceranno di circa 1,5 cm al mese, entrando nel normale ciclo di crescita. Alla fine del 9 ° mese, i capelli inizieranno ad assumere la propria forma e, alla fine di 1 anno

Differenza tra trapianto e autotrapianto di capelli

L’ autotrapianto di capelli è sinonimo di trapianto di capelli. Questo perchè le vecchie tecniche che prevedevano il trapianto di capelli artificiali o di altri donatori, non vengono piu’ usate. C’erano molto problemi di “rigetto” .

Per questo motivo, l’impianto di capelli si riferisce quasi sempre alla stessa procedura del trapianto di capelli: posizionare i capelli della persona stessa in una regione dove non ci sono capelli.

Prezzi autotrapianto di capelli

Il prezzo vari a seconda della zona da “rinfoltire”, dalla tecnica utilizzata e dal professionista che la esegue. Mediamente si spendono dai 4000 ai 7000 euro, è diffuso il turismo della salute verso l’estero. Molti uomini si recano in Tunisia, Turchia, o nell’ est europeo , ad esempio Serbia, dove ci sono degli ottimi centri e si spende di meno.

Dove si fanno i migliori trapianti di capelli?

Il trapianto di capelli è diventato un trattamento molto diffuso per affrontare la perdita dei capelli. Molti paesi offrono servizi di trapianto di capelli di alta qualità a prezzi più convenienti rispetto ad altri. Tuttavia, è importante sottolineare che la qualità del trattamento è una considerazione prioritaria rispetto al costo. Ecco alcune nazioni popolari per i trapianti di capelli:

  1. Turchia: La Turchia è diventata una destinazione rinomata per i trapianti di capelli a prezzi più accessibili rispetto ad altre nazioni. Le cliniche turche sono ampiamente riconosciute per l’alta qualità dei loro servizi e per l’utilizzo delle ultime tecnologie nel campo del trapianto di capelli.
  2. Ungheria: paese famoso da molti anni per la qualità degli interventi medici. Frequentato dagli italiani per la qualità dei dentisti, ora anche la tricologia è all’ altezza.
  3. India: L’India è un’altra destinazione popolare per i trapianti di capelli a prezzi convenienti. Il paese vanta una vasta esperienza nel settore medico e offre trattamenti di alta qualità a costi accessibili. Numerose cliniche in India hanno acquisito una reputazione internazionale per l’eccellenza nella chirurgia tricologica.
  4. Messico: Il Messico è diventato una scelta popolare per i trapianti di capelli grazie alla sua combinazione di prezzi competitivi e servizi di qualità. Le cliniche messicane offrono una vasta gamma di opzioni di trapianto di capelli e si avvalgono di chirurghi esperti nel settore.
  5. Thailandia: La Thailandia è rinomata per essere una destinazione di turismo medico e offre anche trattamenti di trapianto di capelli a prezzi convenienti. Le cliniche trapianto di capelli in Thailandia offrono servizi di alta qualità e l’opportunità di combinare il trattamento con una vacanza rilassante.
  6. Brasile: Il Brasile è noto per la sua competenza nella chirurgia estetica e offre servizi di trapianto di capelli di alta qualità. Le cliniche brasiliane sono all’avanguardia nelle tecniche di trapianto di capelli e offrono prezzi competitivi rispetto ad altre nazioni.

È fondamentale ricordare che, quando si sceglie una destinazione per il trapianto di capelli, è essenziale fare una ricerca approfondita sulla clinica e sul chirurgo. Verificare le loro credenziali, valutare le recensioni dei pazienti e assicurarsi che la clinica rispetti standard di sicurezza e igiene. La qualità del trattamento e la sicurezza sono sempre prioritarie rispetto al costo, quindi è importante trovare un equilibrio tra entrambi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *