Qualcuno dice che siamo quello che mangiamo. E’ vero, il cibo influenza moltissimi aspetti della nostra vita, è determinante per il nostro stato di salute. Ci sono poi alimenti che hanno anche delle funzioni importantissime, aiutano a combattere quello che è definito “il male del secolo” ovvero il tumore.

In generale dobbiamo ricordare che l’eccesso di peso nelle donne ad esempio favorisce la produzione di estrogeni, e ciò fa aumentare il rischio di tumore alla mammella, che è legato proprio al livello di questi ormoni. Studi recenti hanno dimostrato che essere in sovrappeso di 15-20 chili predispone al tumore mammario dopo la menopausa. Mentre una ricerca dell’autorevole Fred Hutchinson Cancer Research Center degli Stati Uniti ha indicato che un indice di massa corporea superiore a 30 accresce del 40% le probabilità di sviluppo del tumore al seno.

Anche un altro studio ha evidenziato come , in caso di tumore alla prostata, la perdita di peso sia fondamentale per la sorveglianza attiva, vedi FONTE. Vediamo da vicino quali sono gli alimenti che combattono il cancro o aiutano a prevenire la formazione di tumori.

I cibi antitumorali sono alimenti che contengono sostanze nutritive, antiossidanti, fitochimici e altre proprietà che possono contribuire a prevenire il cancro o a rallentarne la crescita. Questi alimenti sono generalmente ricchi di vitamine, minerali, fibre e composti vegetali che hanno dimostrato proprietà protettive contro il cancro. Tuttavia, è importante sottolineare che i cibi antitumorali non possono garantire la prevenzione o la cura del cancro da soli, ma sono un fattore importante da considerare in un approccio generale alla prevenzione del cancro.

L’inclusione di cibi antitumorali nella propria dieta ha un’importanza fondamentale nella promozione della salute e nella riduzione del rischio di sviluppare il cancro. Questi alimenti sono spesso associati a una serie di benefici per la salute, come la riduzione dell’infiammazione, il supporto al sistema immunitario, la protezione delle cellule dai danni dei radicali liberi e l’inibizione della crescita delle cellule tumorali.

Ecco alcuni esempi di cibi antitumorali che possono essere inclusi nella dieta:

  • Frutta e verdura: Sono ricche di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre. Alcune varietà come i frutti di bosco, gli agrumi, il cavolo, il broccolo, le carote e gli spinaci sono particolarmente ricche di sostanze nutritive con proprietà antitumorali.
  • Alimenti ricchi di licopene: Come i pomodori, la papaya, il melone e la guava, che possono contribuire a ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro, come il cancro alla prostata.
  • Alimenti ricchi di omega-3: Come il pesce azzurro (salmone, sgombro, sardine) e le noci, che possono avere effetti antinfiammatori e protettivi contro alcuni tipi di cancro.
  • Tè verde: Contiene composti polifenolici che possono avere proprietà antitumorali e antiossidanti.
  • Aglio e cipolla: Sono ricchi di composti solforati che possono avere effetti protettivi contro il cancro.

Affamare le cellule tumorali è un approccio che mira a ridurre le sostanze nutrienti disponibili per le cellule tumorali, in modo da limitarne la crescita e la sopravvivenza. Questo può essere ottenuto attraverso una dieta bilanciata e salutare che riduca l’assunzione di zuccheri raffinati, grassi saturi e alimenti ad alto contenuto calorico. Una dieta ricca di alimenti integrali, vegetali, proteine magre e grassi sani può aiutare a ridurre la disponibilità di nutrienti che favoriscono la crescita delle cellule tumorali.

È importante sottolineare che l’affamamento delle cellule tumorali attraverso la dieta è solo una parte di un approccio multidisciplinare per la gestione del cancro. Il trattamento del cancro di solito richiede un approccio personalizzato e mirato, che può includere chirurgia, radioterapia, chemioterapia.

Alimenti antitumore

Consumare almeno 600 g di vegetali al giorno riduce il rischio di sviluppo di tumori, perché essi contengono numerosi composti fitochimici i cui effetti benefici contribuiscono a proteggerti. Per raggiungere questa quantità giornaliera, l’Istituto Nazionale sulla Ricerca sul Cancro suggerisce di sostituire i due terzi dei piatti principali con frutta, verdura, cereali integrali e legumi.

Limita lo zucchero e le farine raffinate. I ricercatori dell’UCSD Moores Cancer Center (Stati Uniti) hanno osservato che una minor assunzione di carboidrati contribuisce a ridurre il rischio di ricorrenza di tumore mammario fra le donne che hanno avuto un particolare tipo di cancro.

Usate i cereali integrali che, con il medesimo apporto calorico di quelli raffinati, apportano più fibra, minerali, vitamine e sostanze fitochimiche che proteggono la salute.

Prendi le misure senza indossare abiti e ponendoti di fronte a uno specchio. Per misurare i fianchi posiziona il metro all’altezza della loro massima ampiezza, che corrisponde all’incirca alla metà dei glutei.

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Ricorda: una sola volta carne rossa, 2 volte legumi e 3 volte pesce. L’ obesità è anche collegata al 30% dei tumori all’endometrio. Anche il 9% dei casi di cancro post-menopausa alla mammella è legato al sovrappeso.

Il codice europeo contro il cancro, nato da una iniziativa della Commissione Europea per informare i cittadini delle azioni da intraprendere per la prevenzione dei tumori, si compone di dodici raccomandazioni delle quali quella centrale è di basare prevalentemente la propria alimentazione su cibi di origine vegetale come cereali integrali in chicco, legumi, verdura e frutta di stagione. Il codice raccomanda poi di limitare l’alcol, cibi ad alta densità calorica, carni rosse ed evitare le bevande zuccherate (fortemente associate all’aumento di peso) e le carni conservate per la presenza di nitriti che nel nostro stomaco formano dei potenti cancerogeni.

Altro aspetto fondamentale riguarda l’importanza di scegliere sempre cibi diversi, che seguano la stagionalità, evitando primizie di dubbia provenienza, per una alimentazione sempre varia. E’ importante mantenersi snelli tutta la vita, evitando cibo spazzatura, come patatine e bibite gassate e privilegiando cereali, legumi e verdura.

cibi-anticancro

Top 10 verdure anti-cancro

1. Aglio
2. Porri
3. Cipolle gialle e verdi
4. Broccoli
5. Cavoletti di Bruxelles
6. cavolfiore
7. Kale
8. Cavolo rosso e cavolo riccio
9. Spinaci
10. Radice di barbabietola

Top 10 frutti anti-cancro

  1. UVA
  2. FRUTTO DEL DRAGO
  3. AGRUMI
  4. Avocado
  5. FRAGOLE
  6. BACCHE DI ACAI
  7. NONI
  8. BACCHE DI GOJI
  9. MANGOSTEEN
  10. MELE E KIWI

Come cuocere gli alimenti

Con la frittura si raggiungono elevate temperature e si possono generare sostanze tossiche molto pericolose, come le acroleine. La cottura sul barbecue causa la formazione di benzopireni e di altre sostanze dall’azione cancerogena. La bollitura, le cotture al vapore, al salto nell’olio extravergine, alla piastra e al cartoccio sono tecniche che rispettano l’integrità degli alimenti e aggiungono poche calorie.

Se si accumula peso il  rischio diviene maggiore perché questo tipo di grasso aumenta la produzione di estrogeni. Inoltre, uno studio pubblicato dalla rivista suggerisce che quando il tumore si sviluppa, la sua velocità di crescita aumenta in quelle donne che hanno un girovita più ampio.

ll rapporto vita-fianchi è una formula che ti aiuta a sapere come si distribuisce il grasso nel tuo corpo. Lo determini cosi: con un metro a nastro misura girovita e giro fianchi. Dividi la prima cifra con la seconda: il numero che otterrai è il rapporto vita-fianchi L’ideale è che esso risulti inferiore a 1 negli uomini e a 0.9 nelle donne.

 

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cibi alcalini antitumorali

Finora, l’ipotesi di cibi alcalini anti tumore non regge al controllo scientifico. La dieta alcalina può favorire la perdita di peso perché è restrittiva, ma non a causa della teoria dell’alcalinità. Lo stesso vale per la riduzione del rischio di incidenza di osteoporosi e cancro. Alcuni aspetti della dieta possono essere utili nella prevenzione delle malattie, ma è improbabile che i livelli di acido nel sangue ne siano la causa.

Alimenti che contribuiscono alla formazione di tumori

possiamo inserire in questa fascia cibi che contengono sostanze chimiche, pesticidi, conservanti e additivi. Ad esempio, questi sono alcuni dei fattori che fanno sì che alcuni alimenti siano molto malsani – non solo aumentano potenzialmente il rischio di cancro, ma causano anche problemi come allergie, obesità e infiammazione:

  • Pesticidi ed erbicidi: le pratiche agricole industriali hanno riempito i nostri prodotti, ma anche l’aria, acqua, il suolo e  glianimali nella parte inferiore della catena alimentare con sostanze chimiche nocive. Il modo migliore per evitare di consumare pesticidi è quello di acquistare alimenti biologici e idealmente coltivati ​​localmente.
  • Carni che contengono ormoni e antibiotici : carne e latticini convenzionali sono spesso prodotti con antibiotici e ormoni che aiutano ad aumentare la produzione, ma possono anche causare effetti deleteri. Non lasciatevi ingannare dalle etichette “naturali” o “ruspanti”, che non sempre dicono molto su come viene prodotto il cibo. Acquista prodotti di origine animale allevati al pascolo e localmente allevati senza antibiotici e ormoni.
  • Zuccheri e dolcificanti artificiali : studi recenti hanno collegato diete ricche di zucchero a un aumento del rischio per alcuni tipi di cancro. I dolcificanti artificiali come l’aspartame, la saccarina e il sucralosio possono liberare radicali liberi dannosi nel corpo. Lo sciroppo di mais ad alto fruttosio , sebbene i produttori lo definiscano un dolcificante “naturale”, è altamente trasformato, artificiale e capace di contribuire all’obesità .
  • Additivi alimentari : nitrati, solfiti, coloranti alimentari e coloranti producono radicali liberi nel corpo. Il modo migliore per evitarli è di stare lontano da prodotti che contengono ingredienti sconosciuti e impronunciabili.
  • Pastorizzazione : il latte viene pastorizzato (riscaldato a temperature molto elevate) per uccidere i batteri. Yogurt, succhi di frutta e molti degli alimenti nei nostri negozi di alimentari sono stati trattati con un processo ad alto calore che distrugge i nutrienti e genera radicali liberi nel corpo. La pastorizzazione è usata come sostituto per un’adeguata igiene e per prolungare innaturalmente la durata di conservazione degli alimenti.

Integratori anitumorali

non esiste un singolo integratore che possa prevenire o curare il cancro. Tuttavia, alcuni integratori alimentari possono fornire nutrienti importanti che possono contribuire a mantenere il corpo sano e supportare il sistema immunitario.

Ad esempio, la vitamina D può svolgere un ruolo nella prevenzione di alcuni tipi di cancro, come il cancro al seno e al colon. L’assunzione di un integratore di vitamina D può essere consigliata in caso di carenza, ma è sempre meglio consultare un medico o un dietista prima di assumere integratori, poiché dosaggi e esigenze individuali possono variare.

È importante ricordare che quando si parla di cancro e metastasi, ogni caso è unico e il risultato dipende da molti fattori, come il tipo di cancro, lo stadio, la risposta al trattamento e la salute generale del paziente. La presenza di metastasi indica una diffusione del cancro in altre parti del corpo e può comportare sfide significative nella cura e nella prognosi.

La possibilità di guarire o gestire le metastasi dipende da vari fattori e richiede un’approccio personalizzato da parte di un team medico specializzato. È importante cercare l’assistenza di professionisti medici qualificati per una valutazione accurata e una gestione adeguata.

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