La distensione addominale si riferisce all’aumento di volume o all’espansione dell’addome, che può essere dovuto a vari fattori, tra cui l’accumulo di gas nell’intestino, l’aumento di peso, la gravidanza, la postura e la dieta. Questa condizione può causare un senso di gonfiore, disagio e talvolta dolore nell’addome.
La distensione addominale non va confusa con la diastasi dell’ addome che ha un significato diverso; quest’ultima condizione si riferisce alla separazione dei muscoli retti dell’addome lungo la linea alba, che è una linea di tessuto connettivo che attraversa il centro dell’addome, dall’osso pubico fino allo sterno. Questo fenomeno è spesso associato alla gravidanza, poiché l’espansione dell’utero durante la gestazione può causare una maggiore separazione dei muscoli. Tuttavia, la diastasi addominale può verificarsi anche in persone non incinte, a causa di vari fattori come l’aumento di peso, l’indebolimento muscolare o l’eccessivo sforzo.
Nella diastasi, i muscoli retti si separano e possono creare una sorta di spazio o incavo tra di loro. Questa separazione può portare a una serie di problemi, come debolezza del core, problemi posturali, dolore lombare e in alcuni casi anche l’aspetto di un rigonfiamento nell’area dell’addome. Il trattamento può includere esercizi specifici per rinforzare i muscoli del core e, nei casi più gravi, potrebbe essere necessaria una consulenza chirurgica.
Cosa provoca la distensione addominale?
La distensione addominale può essere causata da diversi fattori, tra cui:
- Aria e Gas: L’accumulo di aria nell’intestino può causare gonfiore addominale. Questo può derivare dall’ingestione di aria mentre si mangia o si beve, dall’abitudine di parlare mentre si mangia o dal consumo di bevande gassate.
- Cattive Abitudini Alimentari: Mangiare troppo velocemente, ingoiare cibi senza masticare a sufficienza e consumare cibi ricchi di fibre che producono gas durante la digestione possono contribuire alla distensione addominale.
- Alimenti Gassosi: Alcuni cibi, come legumi, cavoli, broccoli, cavolfiori, cipolle, latticini e bevande gassate, possono causare un aumento della produzione di gas nell’intestino.
- Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS): L’IBS è una condizione cronica che colpisce il sistema digestivo e può causare gonfiore, dolore addominale, diarrea e/o stitichezza.
- Intolleranze Alimentari: L’intolleranza al lattosio o al glutine può causare sintomi gastrointestinali, inclusa la distensione addominale, dopo l’assunzione di cibi contenenti queste sostanze.
- Stress e Ansia: Lo stress e l’ansia possono influenzare il sistema digestivo, causando disturbi come la sensazione di gonfiore.
- Cattiva Postura: Una postura scorretta può mettere pressione sulla cavità addominale, contribuendo alla sensazione di gonfiore.
- Cattiva Digestione: Una digestione lenta o inefficiente può causare accumulo di cibo nell’intestino, aumentando il rischio di gonfiore.
- Gravidanza: Durante la gravidanza, l’aumento dell’utero e dei cambiamenti ormonali possono causare una sensazione di gonfiore nell’addome.
- Ritenzione Urinaria
- Disturbi Medici: Alcune condizioni mediche come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), la malattia celiaca e altre malattie gastrointestinali possono essere associate alla distensione addominale. Paralisi parziale dello stomaco ( gastroparesi ) che causa un accumulo di contenuto digestivo.
- Alcune malattie gastrointestinali causano gas e gonfiore, tra cui la proliferazione batterica dell’intestino tenue (SIBO) , la celiachia, l’ insufficienza pancreatica esocrina (EPI) e le malattie infiammatorie intestinali (IBD) .
- Infiammazione del rivestimento addominale ( peritonite ).
- Accumulo di liquido nell’addome causato da una malattia del fegato ( ascite ).
- Ingrandimento dell’organo dovuto a infiammazione o crescita.
- Emorragia interna ( emorragia intra-addominale ).
È importante riconoscere la causa della distensione addominale, specialmente se è cronica o accompagnata da sintomi più gravi.
Diagnosi Distensione addominale
Determinare l’eziologia del gonfiore e della distensione addominale può essere difficile. Per questo motivo bisogna condurre un’anamnesi clinica approfondita e un esame fisico che includa i seguenti dettagli aiuterà a determinare quale tipo di test potrebbe essere necessario:
- Insorgenza e tempistica dei sintomi
- Rapporto con la dieta
- Uso di farmaci e integratori
- Storia chirurgica
- Abitudini e modelli di movimento intestinale
Il medico dovrà avere informazioni sulla dieta e pensare alla proliferazione batterica, all’ipersensibilità viscerale, ai disturbi intestinali come costipazione e se questi sintomi sono correlati a un riflesso viscero somatico anormale .
I test dovrebbero basarsi sulla sospetta eziologia e possono includere:
- Test dell’alito, un metodo ampiamente disponibile, economico e non invasivo per determinare se la SIBO o l’intolleranza alimentare sono responsabili
- Endoscopia superiore per pazienti con sintomi allarmanti (nausea e vomito ricorrenti, anemia inspiegabile, ematemesi, perdita di peso del 10% o storia familiare di neoplasie gastroesofagee) o quando si sospetta ostruzione dello sbocco gastrico, gastroparesi o FD
- Sierologie celiache per aiutare a determinare se si sta verificando un malassorbimento di grano e glutine
- Imaging addominale, inclusa tomografia computerizzata o enterografia con risonanza magnetica per pazienti con stitichezza, precedente intervento chirurgico addominale, morbo di Crohn o dismotilità nota o sospetta dell’intestino tenue
- Valutazione completa del transito gastrointestinale, utilizzando la scintigrafia o una capsula wireless per la motilità, per confermare la dismotilità o la stitichezza secondaria al transito lento
- Manometria anorettale con espulsione del palloncino per la valutazione delle patologie anorettali
Come si cura la distensione addominale?
A seconda della causa cambia ovviamente il trattamento e la terapia. Le opzioni terapeutiche comprendono cambiamenti nella dieta, probiotici, antibiotici, agenti procinetici, antispastici, neuromodulatori e biofeedback. Secondo il dottor Lacy e i coautori, potrebbe essere necessaria più di una strategia di trattamento.
Un caso acuto di distensione addominlae si risolverà quando la causa sottostante sarà stata trattata. Un caso cronico può essere trattato in modo supplementare con diuretici (per i liquidi), lassativi (per la stitichezza) o capsule di carbone attivo (per il gas).
Se soffri di distensione addominale funzionale e la causa è sconosciuta, potrebbero essere necessari alcuni tentativi ed errori per gestirla. Il tuo medico può consigliare un test del respiro con idrogeno per aiutare a determinare la causa dell’eccesso di gas intestinale. Potrebbero anche consigliarti di provare cambiamenti nella dieta, probiotici o enzimi per migliorare i processi digestivi. Se sospettano che la causa sia la debolezza muscolare, potrebbero suggerire esercizi per il pavimento addominale o pelvico.