Quando il corpo inizia ad invecchiare, molti segni provocano cambiamenti visibili sulla pelle: disidratazione, indebolimento del derma, sviluppo di macchie, rottura dei capillari, diminuzione del grasso, rilassamento muscolare e infine aumento di rughe e solchi sulla pelle. pelle, le famose rughe d’espressione.
Potrebbe interessarti : come eliminare le rughe
Cause Invecchiamento pelle
L’invecchiamento cutaneo è un processo evolutivo naturale e irreversibile. un naturale processo fisiologico non modificabile in natura. Diverso è invece parlare di un invecchiamento della pelle precoce le cui cause sono diverse e concatenate tra loro.
Il quest’ultimo caso cattive abitudini e il nostro stile di vita giocano un ruolo importante nell’invecchiamento cutaneo. L’eccessiva esposizione al sole e il mancato utilizzo di un filtro solare, anche per la luce visibile, è una delle principali cause dell’invecchiamento precoce, ma non solo . Il fumo, l’alcool eccessivo, il poso sonno, l’alimentazione, lo stress e l’inquinamento sono considerati fattori esterni ad alto rischio.
Nel tempo, lo stile di vita e le condizioni esterne aiutano a diminuire la quantità di collagene ed elastina prodotta dall’organismo, che porta ad una diminuzione dell’elasticità e della compattezza della pelle: è come compaiono le rughe. Il collagene è prodotto nello strato intermedio della pelle (il derma), dove rafforza il tessuto connettivo sotto forma di fibre. Ciò che dall’esterno appare come rughe ha quindi origine nello strato intermedio della pelle.
In questo problema entra in gioco anche il fattore genetico. Vediamo la sua influenza principalmente in termini di rughe visibili sul collo e sulle mani, segni che non dovrebbero comparire prima dei 40 anni e che a volte compaiono molto prima nelle persone con queste predisposizioni genetiche.
L’invecchiamento è anche sotto il controllo di un fattore di crescita simile all’insulina. Le cellule della pelle, o cheratinociti, hanno recettori specifici per questo fattore di crescita. Nel tempo, i cheratinociti, insieme ad altre cellule della pelle, i fibroblasti, perdono la capacità di rispondere a questo fattore di crescita e le cellule non possono svilupparsi perfettamente.
Così, i fibroblasti non producono più anche il mezzo essenziale per la vita delle cellule della pelle: meno collagene e meno acido ialuronico donano alla pelle un aspetto meno teso. Molti ormoni, come gli ormoni tiroidei o gli ormoni sessuali, svolgono un ruolo importante nella crescita e nell’aspetto dell’epidermide.
La disidratazione della pelle è un fattore importante nella comparsa delle rughe. Come la buccia di mela, la pelle che invecchia senza idratazione appassisce perché il suo tessuto di supporto sotto il derma non è più così elastico. Più la pelle è disidratata, più rughe saranno segnate.
Le rughe sono spesso chiamate “linee di espressione” perché più invecchi, più i tuoi muscoli si restringeranno e dovranno contrarsi più intensamente per lo stesso risultato. Per i muscoli del viso, le contrazioni ripetute più volte al giorno tireranno sulla pelle e formeranno la ruga. E man mano che nel tempo la pelle si atrofizza e la sua struttura di base si deteriora, segna maggiormente nelle zone di forte espressione muscolare (fronte, pieghe naso-labiali, labbra, occhi).
Sulle superfici cutanee non sollecitate dai muscoli di espressione (guancia, décolleté, ecc.), invece, le rughe sono causate principalmente dall’ambiente o da un cattivo posizionamento (rughe del sonno).
Quali sono i diversi tipi di rughe?
Esistono cinque tipi di rughe, ciascuna causata da diversi fattori esterni e interni.
- RUGHE COME LINEE ASCIUTTE – Come suggerisce il nome, la causa delle linee secche è la mancanza d’acqua . Il nostro corpo è composto da circa il 75% di acqua, quindi non sorprende che anche il minimo cambiamento nell’idratazione del corpo causi problemi. Senza acqua a sufficienza, la pelle non può rigenerarsi o formare efficacemente nuove cellule e quindi la sua compattezza è compromessa. Le rughe del viso causate dalla secchezza sono quelle rughe più comuni sulla fronte , e puoi verificare se sei una “vittima” di tali rughe con un semplice test: alza le sopracciglia, osserva come appaiono le linee e se rimangono quando le abbassi, è molto probabile che questo sia esattamente il tipo di grinza. Il modo più semplice per evitare tali linee è: l’idratazione. Oltre ad avere abbastanza acqua nel tuo corpo, scegli prodotti il cui ingrediente principale è l’acido ialuronico, un ingrediente che i dermatologi consigliano per riempire e idratare la pelle.
- RUGHE ESPRESSIVE – Risate, sbattere le palpebre, accigliarsi. Tutte le azioni ripetitive, ad esempio le contrazioni dei muscoli facciali, possono portare a rughe dove la pelle si raggrinzisce, specialmente con l’età. Sebbene il termine “rughe espressive” sembri estremamente serio, in realtà sono le rughe “più positive” – rughe del sorriso che compaiono intorno agli occhi e alle labbra.
- RUGHE D’ ETÀ – Con l’età, la nostra pelle perde compattezza, collagene ed elastina, che sono responsabili dell’elasticità della pelle, vengono prodotti in quantità minori, il che rende la pelle flaccida. Le rughe non possono essere prevenute, ma possono essere rallentate . Tali rughe si trovano solitamente sulla fronte, intorno agli occhi e alle labbra, e la buona notizia è che le rughe dell’invecchiamento sono meno visibili rispetto ad altri tipi di rughe.
- RUGHE del SONNO – Quando si parla di rughe, tutti prima (e spesso solo) pensano a quelle che compaiono sul viso. Le rughe del sonno di solito si verificano sul décolleté – si formano linee sottili tra e sopra la curva del torace, ma anche sul viso se si dorme a pancia in giù, la testa premuta saldamente contro il cuscino. La soluzione è dormire sulla schiena.
- RUGHE “GIORNALIERE” – Quasi il 50% delle donne pensa di sembrare più vecchia la sera rispetto a quando si sveglia la mattina. E questo non è un errore: è un fenomeno chiamato “invecchiamento cutaneo quotidiano” . Tutti i fattori esterni come vento e freddo in inverno, sole in estate, inquinamento durante tutto l’anno e abitudini malsane come il fumo, sconvolgono l’equilibrio dell’epidermide. Le conseguenze di ciò sono meno visibili in gioventù, perché la pelle si rigenera entro sei ore mentre dormiamo. D’altra parte, la pelle più vecchia ha bisogno di sei volte più a lungo per lo stesso processo di rinnovamento! Un semplice calcolo porta alla conclusione che semplicemente non ci sono abbastanza ore al giorno per un completo rinnovamento della “pelle adulta”.
Invecchiamento della pelle rimedi
Se è impossibile contrastare il naturale invecchiamento delle cellule, è comunque possibile limitarne le conseguenze visibili. In generale, una dieta ricca di antiossidanti (frutta, verdura, pesce, ecc.), un’attività fisica regolare, una maggiore protezione solare, smettere di fumare e una buona idratazione della pelle sono i pilastri del buon senso di un’efficace strategia antietà.
Più occasionalmente, creme antirughe ed altri trattamenti possono aiutare a ridurre gli effetti visibili dell’invecchiamento. Se gli effetti delle creme antietà oggi sono reali, restano comunque lontani dalle promesse pubblicitarie.
Il botox, ovvero la tossina botulinica, viene utilizzato per distendere, in modo temporaneo, le rughe glabellari, quelle della fronte. La radiofrequenza estetica per il viso è un’altra metodologia, meno invasiva, che usa gli ultrasuoni.
Molecole e composti antiage
Nonostante le azioni generalmente moderate, diverse molecole hanno ormai dimostrato il loro valore in esperimenti di laboratorio e nella vita quotidiana.
- Per le pelli più giovani, le creme a base di vitamina C aiutano a proteggere la pelle dalle aggressioni esterne.
- Per rafforzare la barriera cutanea sono efficaci gli acidi grassi essenziali (omega 3, omega 6) e le ceramidi (si trovano nell’olio di argan, enotera, mandorla).
- Per aumentare i fattori di idratazione naturali si possono utilizzare molecole della classe del glicerolo e acidi nucleici.
- Per agire sul tessuto connettivo del derma e renderlo più flessibile, possiamo scegliere prodotti contenenti principi attivi pro-collagene o matrixyl.
- Per stimolare la sostanza fondamentale del derma, il retinolo e tutti i derivati retinoidi (ricchi di vitamina A) agiscono efficacemente nel derma e nell’epidermide.
- Infine, la vitamina PP e le sirtuine sono nuove molecole presenti in alcuni cosmetici e che avrebbero un effetto di protezione e riparazione delle strutture cutanee.
Tutti questi asset possono essere combinati tra loro per un effetto più forte, ma c’è differenza di efficacia tra un cosmetico costose e una crema più economica? Sembra che i cosmetici costosi sottopongano il loro prodotto a ulteriori ricerche e utilizzino ingredienti più costosi; da lì giustificare un prezzo dieci volte superiore con un’azione 10 volte più importante,
Nuovi trattamenti antirughe
Da diversi decenni vengono proposte procedure di peeling o dermoabrasione abbastanza invasive, che promettono un completo “rinnovamento” della pelle del viso. Il peeling consiste infatti in un accelerato rinnovamento dell’attività cellulare per individui la cui pelle è prematuramente invecchiata, in particolare a causa degli effetti nocivi di una regolare e prolungata esposizione al sole. Questa manipolazione mira ad accelerare la pulizia delle cellule epidermiche morte superficiali, stimolando così indirettamente l’attività di rinnovamento cellulare. Il peeling utilizza prodotti “abrasivi”, provocando più o meno irritazioni a seconda del tipo di peeling utilizzato (da superficiale a profondo). Il peeling delicato richiederà diverse sedute (da 4 a 6) per dare un effetto visibile e deve essere accompagnato da
La dermoabrasione è una tecnica di rinnovamento cellulare ancora più aggressiva. Questa volta, distruggiamo le cellule della pelle fino al derma. Gli svantaggi in termini di irritazione sono quindi più marcati rispetto a una buccia. Questi effetti possono essere mantenuti abbastanza bene nel tempo.
Infine, sempre più persone ricorrono all‘iniezione intradermica di filler degradabili, come ad esempio il collagene o l’acido ialuronico, con l’obiettivo, come suggerisce il nome, di riempire le zone più “cadenti” della pelle, l’epidermide. L’uso di questi prodotti, a condizione di essere preceduto da una consultazione preventiva per determinare la corretta indicazione e le controindicazioni, comporta pochi rischi i cui effetti pero’ sono limitati nel tempo (da 3 a 8 mesi). I prodotti non degradabili possono causare complicazioni e dovrebbero essere vietati.
In questa zona, come in quella delle cicatrici, ogni pelle ha la sua modalità di reazione all’aggressione, sia fisica (una ferita) che chimica (un peeling o un’iniezione intradermica), ed è preferibile farla valutare prima dell’utilizzo del prodotto sul viso.